Conta dei fili << Filo di voce, io non ti sento Soffia più forte, filo di vento Filo di luce, ora ti seguo Filo di logica, ora mi spiego Conta e riconta, di tutti i fili Io preferisco quelli sottili Fili invisibili, fili d’amore Fili che esistono solo nel cuore>> (S. Giarratana, Conte Incantate, Fatatrac, Milano, 2013) Al via nei prossimi giorni la Rassegna Letteraria per l’Infanzia “Fantalibriamo” arrivata ormai.
Perché se è piccolo, diventi grande e, se è grande, torni piccolo. Perché un libro è leggero, anche se pesa. Perché un libro è la prova dell’esistenza dell’invisibile. Perché degli ignoranti non se ne può più. Per divertirlo, come ti sei divertito tu. Perché se hai azzeccato la scelta, ti ricorderà per tutta la vita, te e il libro. Per spiazzarlo! Perché poi te ne regalerà uno lui, bellissimo..
Si può voler tanto bene ad un figlio tanto da renderlo confuso per il troppo amore di cui lo rendiamo oggetto? L’assunto è semplice ed universale: tutte le mamme e i papà del mondo vogliono proteggere il proprio bambino dal pericolo. Qualche genitore però non sa capire quando il proprio intervento protettivo è eccessivo o dannoso per lo sviluppo psicofisico del bambino. Molte mamme e papà riescono ad instaurare un’interazione.